Pulsante per Arduino: Generatore di impulsi per circuiti
Nessun progetto di microelettronica con Arduino o Raspberry Pi dovrebbe essere privo di questi componenti: i pulsanti. Ma a cosa ci servono questi piccoli componenti?
I microcontrollori non solo possono emettere impulsi di tensione sui pin digitali, ma possono anche rilevare l'arrivo di impulsi. Questo è chiamato segnale di ingresso digitale (ALTO o BASSO). Se colleghiamo un pulsante a questi pin di I/O digitali, possiamo leggere questo segnale (ad esempio all'interno dell'IDE di Arduino) e utilizzarlo come condizione per le sequenze di programma.
Abbiamo linkato un interessante tutorial sul nostro sito www.funduino.de.
Come funzionano i pulsanti
Fondamentalmente, si distinguono due tipi di pulsanti: i cosiddetti pulsanti normalmente chiusi e i pulsanti normalmente aperti.
Come suggerisce il nome, premendo un pulsante normalmente chiuso si apre un circuito già chiuso per la durata della pressione del pulsante, cioè il circuito viene interrotto. Quando si rilascia il pulsante, questo torna nella sua posizione di riposo e il circuito si chiude.
Con i contatti normalmente aperti, invece, accade il contrario: il circuito viene interrotto nello stato di riposo. Se premiamo il pulsante, il circuito si chiude per la durata della pressione del pulsante.
Suggerimenti per scegliere il pulsante giusto per il tuo progetto di microelettronica
Quando scegli il modulo del pulsante, assicurati che il pulsante abbia la giusta dimensione della griglia. Di solito è di 2,54 mm per i microcontrollori Arduino e per le schede plug-in adatte. Nel nostro negozio online offriamo anche pulsanti "orizzontali" e "verticali". Anche in questo caso è importante che tu pensi prima a come integrare il pulsante nel tuo progetto.
Se hai bisogno di aiuto nella scelta del modulo pulsante giusto, saremo lieti di assisterti.