Tubi in PTFE: indispensabili nella stampa 3D
I tubi in PTFE hanno naturalmente una serie di proprietà utili che ci piace sfruttare nella stampa 3D. Prima di tutto: i tubi in PTFE, spesso indicati come tubi in Teflon, sono estremamente resistenti al calore. Anche temperature superiori a 250°C non hanno effetti negativi sulla forma plastica dei tubi. Per questo motivo vengono utilizzati in molte applicazioni industriali dove i tubi realizzati con altri materiali si deformerebbero e diventerebbero inutilizzabili.
Nella stampa 3D, è proprio questa proprietà di resistenza al calore a giocare un ruolo fondamentale. Il tubo in PTFE funge da elemento di collegamento tra l'estrusore e l'hotend. Più precisamente, anche il blocco riscaldante all'interno dell'hotend. Dal momento che questo blocco riscaldante spesso si riscalda fino a oltre 220°C, è importante che il tubo guida non si deformi o si incastri, ostacolando così il flusso del filamento.
Criteri di selezione dei tubi in PTFE nella stampa 3D
Poiché il filamento viene trasportato all'interno del tubo di teflon, non deve avere "troppo gioco". Il diametro del filamento determina quindi anche il diametro interno del tubo in PTFE.
Allo stesso modo, il raccordo o il supporto dell'hotend (o dell'estrusore) determina anche il diametro esterno del tubo in teflon.