Che cos'è "Raspberry Pi"?
Questa guida vuole essere una base per l'apprendimento del sistema operativo Raspberry Pi con particolare attenzione al linguaggio di programmazione Python. Il suo scopo è quello di fornire ai principianti un'introduzione semplice, interessante e strettamente guidata ai temi del "pensiero computazionale" e del "physical computing". Il tutorial è orientato principalmente a compiti pratici con un'introduzione teorica preliminare. È fondamentale leggerla in anticipo per non fallire nelle attività pratiche successive a causa di banalità.
Questo manuale è stato sviluppato nel contesto di un'attività didattica. Può essere utilizzato gratuitamente per imparare le basi dei computer Raspberry Pi, ma non può essere copiato o utilizzato in altro modo senza autorizzazione. Il manuale è stato preparato con cura e viene costantemente aggiornato, ma non si garantisce la sua accuratezza e completezza.
Per le attività pratiche, devi procurarti alcuni componenti elettronici. Sul sito web funduinoshop.de puoi ordinare i set di sensori adatti, progettati appositamente per queste istruzioni.
A differenza del microcontrollore (ad esempio Funduino Uno o Nano), il Raspberry Pi, che oggi conta un gran numero di modelli diversi, è un vero e proprio computer con un sistema operativo basato su Linux (Raspberry Pi OS, precedentemente Raspbian). Il sistema operativo, i programmi applicativi e i dati si trovano su una scheda µSD (da 8 a 32 GB), che viene caricata all'avvio. Le interfacce più importanti sono inizialmente le prese USB per tastiera e mouse e le interfacce HDMI per il monitor.
Raspberry Pi B (2012)
Il grande successo del Raspberry Pi si basa sia sulla programmazione con il diffusissimo linguaggio di programmazione Python, sia sulla possibilità di collegare componenti elettronici all'header J6 a 40 pin (spesso chiamato GPIO strip). Questo è identico per tutti i modelli dal 2014. Quando si parla di nomenclatura, bisogna fare attenzione se si intende il pin fisico (nell'immagine a sinistra i numeri dispari da 1 a 39, a destra i numeri pari da 2 a 40) o la designazione GPIO. Ad esempio, il pin fisico 11 corrisponde al GPIO17 (connettore General Purpose Input Output 17 del processore). I GPIO sono quindi ingressi o uscite digitali, come nel caso del microcontrollore.
Immagine del connettore J6: 40 pin, di cui 2x3,3V, 2x5V, 8xGround, 26xGPIO, 2 riservati
Alcuni dei pin hanno un'assegnazione secondaria come interfaccia elettronica, ad esempio One Wire al pin 7, I2C (= Inter-Integrated Circuit) ai pin 3 e 5, UART (= Universal Asynchronous Receiver and Transmitter) ai pin 8 e 10 e SPI (=Serial Peripheral Interface) ai pin 19, 21, 23 e 24 o 26. Questa assegnazione secondaria è definita nel sistema operativo nella configurazione del Raspberry Pi. Maggiori informazioni in merito nei rispettivi esempi.
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